la pecora parla italiano
Feltrosa è nata su iniziativa di Eva Basile.
A Tisens e dintorni dove si è sempre parlato prevalentemente tirolese e/o tedesco, lingue poco conosciute in Italia e per lo più di difficile traduzione, le italiane possono incontrare qualche difficoltà. Così è nato nel 2006 « feltrosa » il nuovo incontro annuale dei feltrai. Ed è nato proprio nell' Italia centrale, a San Marcello Pistoiese (Toscana), dove per forza si parla italiano. La prima « feltrosa » si è svolta nel maggio 2006: organizzata da Eva Basile e da Ellen Kolberg.
L' incontro durò tre giorni. Si svolse principalmente nel bellissimo Palazzo Achilli, sede restaurata dell' ecomuseo dell' Appennino Toscano, a Gavinana PT.
I punti salienti del programma sono stati:
a) workshops con docenti affermati del feltro (Liz Clay, May Jacobsen
Hvistendahl e Helga Schwabl)
b) tappa italiana della mostra itinerante « On the Map » della IFA
c) presentazione della International Feltmakers Association IFA e delle sue
attività, fra i quali il concorso « For Fingers and a Thumb » e la bellissima rivista
« echoes », dedicata esclusivamente al feltro artistico internazionale.
d) un convegno su « storia e storie della lana in Italia e in Toscana »
E' stato proprio il convegno che ha confermato l' estensione delle problematiche nell' allevamento della pecora nel centro e nel sud d' Italia. Sono stati presentati progetti che hanno già dato risultati positivi.